Vernissage di Joseph La Piana a Forte Stella e Orto Botanico Corsini

L’8 giugno ha segnato un momento speciale per l’arte contemporanea in Toscana, grazie al vernissage di Joseph La Piana, che si è tenuto tra Forte Stella e l’Orto Botanico Corsini. L’evento ha offerto un’esperienza immersiva, regalando ai partecipanti un connubio perfetto tra creatività e ambiente.

La fusione tra le opere d’arte e le sculture site- specific di La Piana e gli ambienti storici ha infatti creato un dialogo unico tra arte e natura, offrendo ai visitatori un’esperienza sensoriale indimenticabile.
Riportando in Italia un artista del calibro di Joseph La Piana, l’Orto Botanico Corsini ha messo in evidenza quanto eventi del genere siano cruciali per stimolare il turismo culturale del luogo. Personalità influenti come Leonardo Marras, Assessore all’Economia e al Turismo della Regione Toscana, Donatella Grifo, responsabile del Patrimonio Architettonico della Soprintendenza, e Paola Pucino, Assessore all’Educazione del Comune di Monte Argentario, hanno presenziato, evidenziando il contributo significativo dell’evento alla crescita culturale e sociale della regione tutta e in particolare dell’Argentario.

Alessandro Corsini, presidente dell’Associazione Orto Botanico Corsini e fondatore di OBC Sculpture, ha espresso grande soddisfazione per l’affluenza di ospiti e personalità, dichiarando: “Siamo estremamente soddisfatti di vedere un così alto numero di ospiti internazionali partecipare al nostro evento. Questo dimostra non solo l’interesse globale per l’arte di Joseph La Piana, ma anche l’importanza di valorizzare le nostre straordinarie location, un impegno che l’Orto Botanico Corsini sta portando avanti e continuerà a perseguire sempre di più.”
Il Vernissage di Joseph La Piana a Forte Stella e all’Orto Botanico Corsini non è stato solo un evento, ma una vera celebrazione dell’arte che ha connesso le persone con la cultura e la splendida natura circostante. Questo momento rimarrà impresso nella memoria come un’occasione emozionante e stimolante, spingendo tutti a esplorare e valorizzare la vasta offerta culturale del nostro Orto Botanico e dell’Argentario.